Stop all’insonnia: come scegliere il miglior prodotto naturale per dormire

Qual è il miglior prodotto naturale per dormire tranquillamente la notte? Tisane, integratori, alimenti da introdurre nella dieta: sono tanti gli elementi che possono contribuire a rilassarsi prima di andare a letto, soprattutto quando la causa del problema è lo stress. Avere cura del sonno è molto importante per non svegliarsi stanchi e per condurre una vita sana e regolare. Dormire male interferisce con la memoria, la concentrazione e il buon umore.

Abbiamo riscontrato che molte persone che hanno il sonno disturbato cercano dei rimedi naturali per non ricorrere ai farmaci. In questo articolo scopriremo come regolarizzare il ritmo sonno-veglia e quali sono i migliori integratori per facilitare il riposo notturno.

 

 

Miglior prodotto naturale per dormire

Quando si comincia a soffrire di insonnia, prima di ricorrere a dei farmaci secondo le indicazioni di uno specialista, è importante valutare l’entità e le origini del problema. Talvolta, vale la pena sperimentare alcuni rimedi naturali efficaci, combinandoli a dei cambiamenti nelle abitudini quotidiane che possono incidere sulla qualità del sonno.

Il prodotto naturale migliore da assumere va individuato sulla base della tipologia di disturbo del sonno. Ad esempio, se il problema è legato a dei ritmi di lavoro che non consentono regolarità negli orari in cui si può dormire, la melatonina può aiutare nella regolazione del ritmo sonno-veglia. Se invece il fastidio è legato alla tensione fisica ed emotiva accumulata durante il giorno, i risultati si possono ottenere con un integratore a base di passiflora. Si deve anche distinguere chi ha difficoltà ad addormentarsi da chi, invece, crolla dalla stanchezza ma poi è soggetto a risvegli notturni.

 

Quando si tratta di insonnia?

Dormire dovrebbe essere un’attività spontanea e naturale eppure è diventata sempre più difficoltosa per un numero crescente di individui. Ma come si riconosce l’insonnia vera e propria? Alcuni tipici sintomi del problema sono:

  • fatica ad addormentarsi,
  • risvegli notturni,
  • senso di stanchezza dopo il risveglio,
  • irritabilità durante il giorno.

 

Se l’insonnia dura per un arco di tempo breve ovvero meno di 3 mesi, si parla di insonnia a breve termine, se invece persiste per oltre 3 mesi si definisce insonnia a lungo termine. In caso i segnali facciano pensare a una patologia importante, è necessario effettuare delle analisi e rivolgersi a un medico. Nella maggior parte dei casi, però, viene scambiato per insonnia un disturbo meno grave legato alla presenza di fattori che comunemente generano sintomi simili.

 

Fattori che favoriscono l’insonnia

Come mai si soffre di insonnia? Tra i fattori comuni che gravano sulla qualità del sonno ci sono:

  • rumori esterni,
  • letto o cuscino scomodi e postura sbagliata che causa contratture,
  • dolori fisici causati da varie patologie,
  • sindrome premestruale,
  • abuso di sostanze eccitanti come la caffeina,
  • consumo eccessivo di alcol,
  • stati di ansia,
  • depressione.

 

Cosa fare quando si soffre di insonnia o disturbi del sonno?

Ecco 8 semplici indicazioni utili:

  1. evitare di consumare un pasto abbondante la sera,
  2. ridurre l’assunzione di liquidi la sera per non avere lo stimolo di andare in bagno durante la notte;
  3. andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora;
  4. creare una routine preparatoria per rilassare mente e corpo prima di andare a letto. Meglio abbandonare i dispositivi elettronici e dedicarsi ad attività poco impegnative come preparare la borsa per il giorno seguente e leggere un libro;
  5. fare un bagno caldo rilassante;
  6. utilizzare un materasso e un cuscino comodi;
  7. fare quotidianamente attività motoria per scaricare le tensioni;
  8. fare yoga. Praticare questa attività, anche solo per 15 minuti al giorno ripetendo delle pose semplici, aiuta i muscoli a distendersi.

 

Inoltre, dormire in un ambiente silenzioso e buio facilita la regolarità del sonno. In questo caso si può ricorrere ai tappi per le orecchie e a tende oscuranti o persiane o a una maschera per coprire gli occhi.

 

Alimenti utili per chi ha l’insonnia

Cosa prendere di naturale per dormire la notte? La scelta dei cibi che si assumono la sera influisce sulla facilità a dormire. Si dovrebbero preferire alimenti a base di carboidrati complessi e ricchi di magnesio. Quest’ultimo infatti è cofattore di enzimi regolatori del sonno ed è presente in alcuni preparati per dormire meglio.

 

Rimedi naturali per far dormire i bambini

Un capitolo a parte meritano i bambini che spesso fanno i capricci per andare a letto e vivono delle fasi di difficoltà ad addormentarsi. In merito a questo, dobbiamo dire che esistono metodi efficaci per far dormire i piccoli che non passano mai di moda come leggere loro una favola per farli rilassare. Anche per loro funziona la creazione di una routine dopo cena, che preveda attività rilassanti, gesti semplici come lavare i denti e mettere il pigiama e orari regolari. Scegliere un’alimentazione serale leggera e priva di zuccheri nonché evitare di far stare i bimbi davanti alla tv o allo smartphone sono abitudini più che mai valide. Sotto indicazione del pediatra, anche i bambini che hanno maggiori difficoltà possono ricorrere all’assunzione di integratori specifici.

 

Insonnia e integratori, la scelta di un prodotto naturale per dormire

Qual è il miglior integratore per dormire? Questa categoria di prodotti ha come effetto principale quello di spronare l’organismo ad attivare quei processi biologici che consentono di addormentarsi. Nella formulazione del nostro integratore Fai Bei Sogni abbiamo pensato sia a chi attraversa periodi di stress e accumula pensieri e ha bisogno di un preparato calmante, sia a chi ha orari irregolari che penalizzano il sonno. Per questo abbiamo combinato passiflora, tiglio, biancospino, melatonina e lavanda.