Ritenzione idrica gambe, rimedi e integratori efficaci

La ritenzione idrica alle gambe è un disturbo molto diffuso, in particolar modo tra le donne. A causarlo possono essere sia patologie importanti come disfunzioni renali o cardiache, infiammazioni gravi e allergie, sia alcune cattive abitudini quotidiane che si possono correggere. La comparsa della cellulite è provocata soprattutto dall’alterazione del microcircolo e dal conseguente accumulo di liquidi. Consiste in uno stato infiammatorio del tessuto adiposo sottocutaneo e si manifesta con avvallamenti che conferiscono alla pelle il cosiddetto “effetto buccia d’arancia”.

In questo articolo cercheremo di capire perché si accumulano liquidi nelle gambe e come eliminare la ritenzione idrica in poco tempo.

 

Come si crea la ritenzione idrica nelle gambe

Con l’espressione “ritenzione idrica” in medicina ci si riferisce alla tendenza del corpo a bloccare liquidi. Di solito il ristagno di tali fluidi è maggiore nelle aree dove tipicamente si accumula anche il grasso. Il primo sintomo del disturbo è la presenza di un edema ovvero un anomalo rigonfiamento. Quando la circolazione sanguigna e quella linfatica incontrano degli ostacoli, i liquidi in eccesso divengono anche l’habitat ideale per le tossine che alterano il metabolismo cellulare.

 

Ritenzione idrica e sistema linfatico

In molti casi l’accumulo di liquidi nello spazio extracellulare è generato da un drenaggio linfatico deficitario oppure dall’eccesso di contenuto di sodio. Il sistema linfatico è composto da un insieme di vasi che, tramite l’azione muscolare, dà la spinta alla linfa. Quando questo sistema di drenaggio smette di funzionare correttamente, si accumulano i liquidi negli spazi interstiziali.

 

Gonfiore e ritenzione idrica

Il gonfiore si può presentare su piedi, caviglie e gambe e può essere generato anche dall’infiammazione delle articolazioni o dei tessuti. Per capire se la causa sia la ritenzione idrica, prima di procedere con esami clinici accurati, si può effettuare innanzi tutto il test del segno della fovea. Si comprime con la punta del dito la zona gonfia e, se quando la si rimuove resta l’impronta per alcuni minuti, significa che è presente del liquido in eccesso.

 

Le fasi della cellulite

La comparsa della cellulite in genere attraversa quattro stadi:

  1. piccoli rigonfiamenti dove i liquidi si accumulano;
  2. cellulite fibrosa, caratterizzata da alcuni noduli;
  3. cellulite sclerotica molle, identificabile con l’ingrossamento dei noduli e la presenza di lividi e avvallamenti;
  4. cellulite sclerotica, spesso irreversibile.

 

Il consiglio principale per evitare di peggiorare è, evidentemente, quello di intervenire sin dal primo stadio per risolvere il problema in modo efficace. La cura dell’alimentazione, la pratica di attività fisica e l’assunzione di integratori specifici sono le armi migliori per far sparire i primi segni del disturbo.

 

La dieta di chi soffre di ritenzione idrica alle gambe

La prima regola fondamentale da mettere in pratica per favorire il regolare funzionamento del sistema linfatico ed eliminare i liquidi in eccesso è consumare ogni giorno molta acqua. Altre bevande utili sono tisane contenenti principi attivi diuretici naturali come l’ortica e il tarassaco e tè (in particolar modo tè verde). Inoltre, tra gli alimenti amici di gambe belle e leggere ci sono:

  • frutta e verdura di stagione possibilmente cotta al vapore,
  • cereali integrali poveri di sodio e ricchi di potassio,
  • piccole porzioni di alimenti contenenti proteine animali e vegetali.

 

Da eliminare lo zucchero e i drink dolci nonché i cibi fritti e ricchi di grassi.

 

Ritenzione idrica: rimedi

Cambiare stile di vita non vuol dire solo stare a dieta. Vediamo allora come eliminare la ritenzione idrica nelle gambe tramite una serie di accorgimenti. Nei mesi estivi è necessario evitare la lunga esposizione al sole che peggiorerebbe le difficoltà a livello di microcircolo. Il gonfiore si può contrastare con qualche doccia fresca orientando il getto sugli arti inferiori. Il movimento favorisce la circolazione, quindi è importante camminare, praticare corsa, oppure andare in bici, scegliere uno sport come il tennis o il Padel per coniugare divertimento e ginnastica. Nei periodi in cui la ritenzione provoca maggior fastidio si può collocare un cuscino sotto alla parte bassa del materasso per permettere alle gambe di stare leggermente sollevate.

 

Cose da evitare se si soffre di cellulite

I comportamenti da evitare sono:

  • fumare,
  • indossare spesso calzature con tacchi alti,
  • indossare pantaloni molto stretti,
  • stare a lungo fermi in piedi,
  • stare a lungo seduti.

 

Ritenzione idrica e ormoni

Anche gli ormoni, in particolar modo nelle donne, sono spesso responsabili del peggioramento della cellulite. Durante la gravidanza, ad esempio, i segni del problema possono diventare più evidenti. Anche l’assunzione della pillola anticoncezionale può coincidere con la comparsa della classica pelle a buccia d’arancia. Gli accorgimenti specificati sopra possono contribuire notevolmente ad alleviare il disturbo.

 

Integratori per la ritenzione idrica alle gambe

Gli integratori alimentari che alleviano il gonfiore e favoriscono il microcircolo rappresentano un ottimo strumento per combattere il problema. Molti di questi prodotti sono formulati a base di estratti vegetali ricchi in flavonoidi che facilitano il ritorno del sangue dal basso verso l’alto come la radice di rusco.

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